Era il 28 dicembre 1930 quando il quotidiano torinese “La Gazzetta del Popolo” pubblicò a piena pagina il manifesto della cucina Futurista, scritto e meditato da Filippo Tommaso Marinetti. Poeta e padre spirituale del movimento Futurista, nato nel 1909 per rivoluzionare arte, letteratura, musica, teatro, danza e infine la cucina, le cui teorie rinnegavano gli stili del passato per aderire con forme vive al dinamismo della vita moderna. LA SCOSSA IDEOLOGICA I futuristi diedero una scossa a tutte le attività pratiche e intellettuali. I paradossi gastronomici, così come quelli estetici miravano all'evoluzione morale: bisognava scuotere la materia per risvegliare lo…
Catering e banqueting non sono la stessa cosa. In origine c'erano i banchetti. Il catering (dall'inglese to CATER ovvero fornireprovvedere), come forma di ristorazione a domicilio, è nato dunque dopo il banchetto ma è di sicuro il progenitore dell'outside banqueting che è cosa ben diversa. Prima di capire bene cosa sia il catering ed il banqueting vediamo come si è evoluto il concetto di banchetto nella storia Il Banchetto nella Storia Il banchetto è una pratica antichissima ma è sempre stato, fino al 1800 circa, un evento non commerciale. Il romano Apicio, vissuto nel I sec. d.C., era famoso…
Un tempo gli alimenti freschi, e in special modo la frutta, erano praticamente inesistenti sulle navi: per questo, durante i lunghi viaggi attraverso l’Oceano, i marinai restavano vittime di una malattia “professionale”, lo scorbuto, dovuta alla carenza di vitamina C. Quando si scoprì che bastavano poche gocce di succo di limone o di arancia nella dieta quotidiana, per cautelarsi, si era ormai nel Seicento: ma ci volle ancora più di un secolo perché fosse obbligatoria la distribuzione di succo di agrumi sulle navi. Le poche verdure che s’imbarcavano, invece, finivano presto, e quelle che non terminavano marcivano nelle stive a…
La proibizione concerneva tutti gli animali cosiddetti “impuri”, cioè quelli che non hanno lo zoccolo e l’unghia fessa e che non ruminano. Inoltre, erano esclusi gli uccelli rapaci, i pesci senza pinne e squame, i molluschi, i rettili, i crostacei e quasi tutti gli insetti. Tradotto in termini culinari, ciò significava niente maiali, conigli, lepri, anguille, seppie, polpi, scampi, aragoste, granchi, ostriche… La proibizione di mangiare carne di maiale è molto diffusa, attualmente, in tutto il Medio Oriente e nei paesi abitati da musulmani. Da dove viene il pregiudizio contro la carne di porco? Gli studiosi che cercano di rispondere…