A lamb slap…..un agnello coi fiocchi

cosciotto agnello

Parliamoci chiaramente. Cucinare l’agnello è tradizione.

STORICAMENTE: Viene mangiato tradizionalmente al pranzo pasquale in quanto simboleggia il sacrificio di un agnello in seguito alla liberazione del popolo di Israele descritto nell’Antico Testamento.

PRATICAMENTE: L’agnello a pasqua “c’ho vò!! (ci vuole)…..s’addà fa!

Ogni famiglia ed ogni regione ha modi originali e sorprendenti di cucinare e preparare ricette per l’agnello. L’agnello è del popolo, è semplice. E semplici sono le tecniche di cottura. Con accorgimenti precisi possiamo ottenere risultati sorprendenti……assaporare la bontà di questa carne tenera e saporita.

GUIDA PASSO A PASSO
  • STEP 1: Aromatizzare la carne

Prendete un cosciotto d’agnello, praticatevi delle piccole incisioni e introducete in ciascuna un ciuffo di rosmarino e un filettino di aglio; cospargetelo di rosmarino e maggiorana tritati, sale, pepe, un filo d’olio e mezzo bicchiere di vino bianco; AVETE FATTO UNA MARINATURA. Lasciatelo marinare per un paio d’ore.

  • STEP 2: Rosolarlo sul fornello

Scolate il cosciotto della marinata (CONSERVATELA) e asciugatelo con carta da cucina; scaldate in un tegame 2-3 cucchiai di olio extravergine d’oliva, sistematevi il cosciotto e rosolatelo a fiamma viva da tutte le parti, girandolo, finché risulterà dorato su tutta la superficie.

 

  • STEP 3: Cuocerlo nel forno

Sistemate il cosciotto sulla griglia del forno con sotto una teglia, infornatelo a 200° e cuocetelo per circa un’ora, pennellandolo ogni tanto con la marinata e il fondo di cottura.

  • STEP 4: Al mio segnale……a tavola….scatenate l’inferno

 

ATTENZIONE —– ATTENZIONE —– ATTENZIONE

Piccoli consigli/suggerimenti

  • se non lo avete mai provato e vi piace provare prodotti un pochino più ricercati potete provare l’agnello “presalè”. E’ allevato in Bretagna, dove si ciba dell’erba dei prati costieri (il suo nome significa infatti “prato salato”);
  • quando rosolate il cosciotto, utilizzate un tegame a fondo spesso (se riuscite a trovarene uno di rame con interno d’acciaio siete a cavallo…ops….ad agnello) che lo contenga di misura: eviterete che l’olio scorra negli spazi vuoti e bruci;
  • La cottura in forno tende ad asciugare un po’ troppo la carne. Per mantenere il cosciotto morbido, bagnatelo con un mestolino di brodo caldo ogni tanto: così otterrete alla fine un sugo abbondante e saporito che si raccoglierà nella teglia sottostante.
EASY, VERY EASY!!!

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By Giuseppe Alfredo Ruggi

Mi reputo un professionista dinamico nel settore della ristorazione. Ho fondato questo portale nel 2008, diventato un punto di riferimento per studenti di istituti alberghieri. Sono appassionato di intelligenza artificiale e nuove metodologie didattiche e credo fermamente che non si smette mai di imparare.

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