Paccheri di Gragnano con pesce azzurro, peperoncini verdi e origano

IMG 20160928 163429

Questa ricetta fa parte delle ricette ideate dallo chef Alfonso Iaccarino.

La pasta di Gragnano dal sapore inimitabile dona a questa ricetta sensazioni uniche. Più volte ho scritto sul mio blog dell’eccellenza del mio territorio, come quella volta che scrissi del metodo di produzione oppure quando l’UE riconobbe il marchio IGP.

Questa è una ricetta che può essere personalizzata. Possiamo scegliere noi che tipo di pesce utilizzare, ad esempio il tonno, il pesce spada, il pesce spatola oppure qualsiasi altra razza ovviamente rispettando sempre la stagionalità ed il periodo di pesca.

Don Alfonso Iaccarino si trova al centro della Penisola Sorrentina, esattamente a Sant’Agata sui due Golfi.
Vuoi sapere di più? Clicca qui

Molti confondono ancora i friggitelli con i friarielli. In un mio vecchio articolo feci molta chiarezza tra i peperoncini verdi e le cime di rapa.

Ingredienti (per 4 persone):

  • 320 g di paccheri (rigorosamente di Gragnano);
  • 300 g di peperoncini verdi (friggitelli);
  • 200 g di pesce sfilettato;
  • 50 g di fumetto di pesce (clicca qui per la ricetta);
  • 50 ml di olio extravergine d’oliva;
  • 5 g di origano secco;
  • 1 spicchio d’aglio;

Procedimento

Iniziamo pulendo attentamente i peperoncini eliminando i semini all’interno.
Tagliateli molto sottili e soffriggeteli poi in una padella con olio ed uno spicchio d’aglio per qualche minuto. Mettete da parte.
Tagliate il pesce a piccoli cubetti
e scottatelo in padella con poco olio.
I tempi devono essere molto brevi.
Al termine della cottura salate leggermente ed aggiungere una spolverata di origano.
Ora dovete cuocere i paccheri in abbondante acqua salata.
Esiste un metodo esatto per cuocere la pasta. Lo spiego qua, se vuoi.
Una volta cotta la pasta, scolatela molto al dente e versatela nella padella con i peperoncini. Aggiungete un po’ di fumetto di pesce e fate insaporire per qualche minuto terminando la cottura della pasta.
Aggiungete quasi alla fine il pesce, un po’ di origano e spadellate.
Impiattate decorando il piatto con un ciuffo di basilico fresco
La ricetta è stata ideata dallo chef Alfonso Iaccarino ed eseguita da me assieme ad i miei colleghi nell’ambito di un corso di alta formazione durato due anni.

Quanto è stato utile questo post?

Clicca sulla stella per esprimere un voto!

Voto medio / 5. Conteggio dei voti:

Nessun voto finora! Sarai il primo a valutare questo post.

Condividi
By Giuseppe Alfredo Ruggi

Mi reputo un professionista dinamico nel settore della ristorazione. Ho fondato questo portale nel 2008, diventato un punto di riferimento per studenti di istituti alberghieri. Sono appassionato di intelligenza artificiale e nuove metodologie didattiche e credo fermamente che non si smette mai di imparare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

No widgets found. Go to Widget page and add the widget in Offcanvas Sidebar Widget Area.