Sembra che quest’anno il Ministero abbia premuto il tasto RESET ed “annientato” tutte le “strategie” e decisioni adottate negli anni precedenti.

Infatti per via del Covid-19 l’Esame di Stato come lo ricordavano i più grandi fu stravolto in modi davvero assurdi:

  • nel 2020 c’erano solo commissar interni ed un presidente esterno con un credito scolastico di 60 punti e un maxi colloquio da 40 punti. L’Elaborato scritto venne svolto a casa, in accordo con il Consiglio di Classe;
  • nel 2021quasi tutto uguale ma senza prove scritte con un maxi orale con una valutazione massima di 40 punti più 60 punti di credito;
  • nel 2022 si cambiò il modo di attribuire il punteggio, il credito scese a 50 punti e tornarono le due prove scritte, quella di Italiano preparata dal Ministero che valeva un massimo di 15 punti e la seconda prova preparata dai docenti interni alla scuola con valutazione massima 10 punti. Il colloquio orale aveva un peso di massimo 35 punti.

Quanto scritto qui vale per tutti gli studenti italiani della scuola secondaria di secondo grado, interni ed esterni (privatisti). E per tutti gli istituti ed indirizzi: licei, tecnici e professionali.

Cosa accade quest’anno?

Torna un esame di Stato in linea con quanto disposto dal d.lgs. 62/2017 ovvero:

  • la commissione torna ad essere mista con 3 commissari esterni e 3 interni. A fine Gennario il Ministero dovrebbe comunicare le discipline esterne. I commissari interni invece saranno individuati dal Consiglio di Classe. Il presidente della Commissione sarà esterno, come tutti gli altri anni scolastici;
  • torna la seconda prova scritta su più discipline di indirizzo ed a formularla sarà esclusivamente il Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Le date

La prima prova è di Italiano si svolgerà mercoledì 21 giugno 2023 alle 8:30.
La seconda prova ministeriale invece si svolgerà giovedì 22 giugno 2023 sempre alle ore 8.30. Le discipline contenute nella seconda prova saranno decise dal MIUR entro il 30 gennaio.
Il Colloquio invece sarà calendarizzato dalle singole commissioni.

Il punteggio

Il punteggio, se tutto resta uguale a quanto comunicato in queste ore, sarà espresso entro un massimo di 20 punti per ognuna delle due prove scritte. Il colloquio invece avrà una valutazione massima di 20 punti ed il credito scolastico massimo i 40 punti.

Invalsi requisito obbligatorio

Lo svolgimento delle prove Invalsi, italiano, matematica, inglese, sarà obbligatorio per sostenere l’esame di Stato.

PCTO obbligatorio?

In base al d.lgs. 62/2017 l’ex-alternanza scuola lavoro è un requisito d’ammissione. Ma il Ministero è intenzionato a non obbligare nessuno studente a svolgerlo per sostenere l’Esame di Stato. Tuttavia durante il colloquio il candidato dovrà comunque “parlare” dei percorsi trasversali. Un controsenso vero e proprio.

E’ tutto deciso?

Per ora sembrerebbe di si ma sindacati e Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione potrebbero remare contro, supportando e spalleggiando molti studenti italiani che sembrano non gradire il RESET sull’Esame di Stato.

A quanto pare il Ministero non terrà conto del disagio vissuto dai ragazzi e del ritardo di programmazione patito in questi ultimi anni. Almeno per ora.

Come prepararsi al meglio per sostenere l’Esame di Stato 2023?

All’interno del mio blog troverai materiale molto interessante come schemi, riassunti, approfondimenti.

Inoltre esiste la collana 101 esercizi per superare l’Esame di Stato.

I volumi 101 esercizi, problem solving, seconde prove per l’esame di Stato e cruciverba mettono a disposizione degli studenti degli Istituti Professionali per i servizi di enogastronomia e ospitalità alberghiera più di 100 attività diversificate per prepararsi al meglio per l’esame di Stato. Propongono un’ampia selezione di simulazioni di seconda prova, di tipologie diverse (A, B, C) e sotto forma di problem solving, per le discipline:

  • Laboratorio dei servizi enogastronomici – Settore Sala e Vendita
  • Laboratorio dei servizi enogastronomici – Settore Cucina
  • Scienza e cultura dell’alimentazione
  • Laboratorio di servizi di accoglienza turistica.

 

Tutti gli esercizi hanno lo scopo di aiutare a individuare e approfondire i nuclei fondamentali della disciplina di riferimento, che sono oggetto delle prove d’esame, siano esse in forma scritta od orale. Il presupposto del volume è che la scrittura di testi è un training fondamentale e particolarmente efficace per consolidare conoscenze e competenze e per prepararsi al meglio anche per la prova orale.

Il volume propone anche schemi esemplificativi che rappresentano i “materiali” del colloquio orale, per mostrare come realizzare collegamenti interdisciplinari, e una guida alla preparazione di un elaborato multimediale per i PCTO (ex alternanza Scuola-Lavoro), oltre a cruciverba, crucipuzzle e mappe concettuali per ripassare i contenuti fondamentali della disciplina oggetto del volume.

Gli autori sono i docenti:

  • prof. Luigi Manzo
  • prof. Davide Vincenzo Cirillo
  • prof. Giuseppe Alfredo Ruggi.

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Di Giuseppe Alfredo Ruggi

Insegnante di enogastronomia, digital teacher e non solo. Collabora con numerose scuole d'Italia, ha pubblicato numerosi articoli e due testi. Innamorato della scuola sa bene che insegnando si impara.

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