Nel videoclip, il protagonista è il cantante che cerca in tutti i costi di scappare da un incontro di lavoro tenuto da una fantomatica lobby discografica che cerca a tutti i costi di svendere la figura di LIGABUE attraverso discutibili strategie di promozione e marketing. Iniziano i primi accordi, ed il cantante inizia a soffrire….e dopo aver ascoltato qualche proposta scappa, corre da vero podista attraverso una folla composta da centinaia di fans, giornalisti, fotografi e anche nemici. Alla fine di questo “bagno di folla” il cantante, che corre scalzo, ritrova gli stessi discografici da cui era scappato.
Ecco a voi anche un video con il TESTO DELLA CANZONE
Aldilà dei contenuti del confronto, che solo chi è stato presente può trarne un proprio significato…se vi dicessi di cosa abbiamo parlato, leggereste solo la MIA versione…
così ho pensato a scardinare il testo della canzone e mettere in evidenza alcune frasi che darranno a voi e me modo di pensare
A RECUPERAR PALLONI
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LAVORANDO COME ORIALI
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UNA VITA DA MEDIANO
CHE NATURA NON TI HA DATO
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A GIOCARE GENEROSI
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QUANDO HAI DATO TROPPO
DEVI ANDARE E FARE POSTO
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UNA VITA DA CHI SEGNA SEMPRE POCO
Premesso che sono molto ignorante in fatto di calcio, ho studiato un po’ la figura di Gabriele Oriali per capire in effetti chi fosse e perchè LIGA lo avesse menzionato nella sua canzone.
Leggendo la sua biografia dal pozzo senza fondo di WIKIPEDIA (clicca qui) è evidente che:
PIPER-ORIALI sta a MEDIANO
come
FRANCESCO MAFFIA sta a CORSISTA
(ahauhauahauaha).
Campione del mondo ’82, è un uomo che ha sempre dato tutto se stesso nello sport in cui credeva (perchè uno sport non si pratica soltanto, si venera e ci si crede). Da calciatore è poi diventato dirigente di squadre che lui stesso ha portato a scudetti e vittoria di coppe UEFA.
E’ evidente che possiamo dedurre dalla vita di questo sportivo, che se si “lavora sui polmoni” si possonoraggiungere vette altissime che altrimenti sarebbe impossibile scalare (almeno di non avere un elicottero)
MEDIANO quindi (parer mio) è chi cerca di andare avanti, chi vuole a tutti i costi segnare un gol (non direttamente ma attraverso il lavoro di squadra). Un ruolo difficilissimo che comporta fatica e sudore. Non solo devi saper conoscere te stesso ma anche il ruolo degli altri per ottimizzare le strategie.
Nella vita dobbiamo essere così, non dobbiamo solo pensare a noi stessi ma riuscire a PASSARE PALLONI, che si tramutano in gesti, sorrisi ed azioni concrete.
Chi ha detto che bisogna diventare qualcuno per vivere? Possiamo vivere dignitosamente, tutti insieme...se solo la SOCIETA’ fosse più SOCIALE.
E se ambisci ad una carriera da LEADER, purtroppo (e per fortuna) devi fare sacrifici…vivere da MEDIANO.
ESEMPIO: Uno cuoco prima di diventare un Capo partita o un primo Chef deve obbligatoriamenteaver pulito cessi e poi cucine, aver pelato patate fino a farsi le mani nere, aver passato notti insonni decorando la torta per la cerimonia del giorno dopo, deve ricevere sbeffeggiamenti da parte dei compagni e capire cosa vuol dire sbagliare, abbandonare gli affetti più cari e viaggiare e conoscere il mondo.
QUESTA E’ LA FILOSOFIA DEL MEDIANO
Non siamo venuti al mondo con un compito preciso; nessuno conosce il proprio scopo ultimo né tantomeno conosce come sopra-vivere alle tante avversità della vita.
SI VA AVANTI.
E se non sappiamo come fare, cerchiamo esempi a noi vicini: Familiari ed amici, oppure colleghi di lavoro.
Personalmente nella mia vita ho conosciuto pochi MEDIANI, poche persone che davvero in maniera MULTI-TASKING oltre ad essere competenti nel proprio settore ed in quello di altri, mi hanno regalato una parola gentile, hanno compiuto azioni esemplari (che potevano benissimo non fare), che mi hanno permesso di migliorare me stesso, anche attraverso l’emulazione della loro filosofia di vita.
Ad Udine ho conosciuto il prof. LUCA GERVASUTTI ed ho assorbito da lui (come un’insaziabile spugna) competenze didattiche trasversali sull’uso NECESSARIO di nuove forme di insegnamento.
A Genova, ho avuto la conferma dal mio caro amico GIANLUIGI CUPITO, che se hai determinazione e voglia, puoi fare tutto…
E quest’anno ho conosciuto EMILIANO POLITO, che mi stupisce giorno dopo giorno, non solo per la sua sconfinata conoscenza nel networking, ma sopratutto per la sua semplicità ed umiltà. Quella sera in chiesa, c’era anche lui che dopo un giornata di lavoro, ha preferito stare con noi che riposare. Alla fine dell’incontro gli ho inviato questo SMS con scritto (cito testualmente ):
“Tra i tuoi tanti impegni ci hai dimostrato (ancora un volta) che ci tieni a noi…
.e cmq, parer mio, le grandi e forti persone obbligatoriamente
vivono una parte della loro vita da mediano..
..perchè gli altri attorno non né sarebbero in grado..
..vivono immobili in attesa..”
PER CAPIRE IL PERSONAGGIO MI PERMETTO ANCHE DI SCRIVERE LA SUA RISPOSTA:
“Il nostro tempo passato assieme
è uno scambio, e di sicuro io non ci ho mai perso”
E voi, quali sono i MEDIANI
che emulate e prendete come riferimento?