ristorazioneconruggi cibichenascondonoglutinetitolo celiachiaristorazioneconruggi cibichenascondonoglutinetitolo celiachia

Chi soffre di celiachia deve obbligatoriamente seguire una dieta senza glutine. Tutti i prodotti perfetti per celiaci sono approvati dal Ministero della Salute e riportano il simbolo della Spiga barrata oppure il marchio ALIMENTO SENZA GLUTINE.

Se vuoi approfondire l’argomento CELIACHIA puoi leggere un mio post cliccando QUI

Fin qui tutto sembra molto semplice ma ci sono molti alimenti insospettabili che contengono glutine; e questo rappresente un gigantesco problema per i celiaci che devono prestare sempre più attenzione per evitare problemi.

 
GLI INSOSPETTABILI CIBI CON GLUTINE

La maggiorparte delle persone crede che il glutine sia contenuto solo nei cereali a base di grano e nei prodotti che ne derivano ma non è così e senza la giusta informazione si può andare incontro a spiacevoli sorprese.

Ecco quindi una lista di alimenti da analizzare con estrema cura; una carrellata partendo dai più noti per  trovare quelli veramente insospettabili:

==> SALSA DI SOIA
Nella salsa di soia non c’è solo Soia ma spesso all’interno troviamo grano o orzo fermentato. Cerca ed usa sempre salse GLUTEN-FREE;

==> PATATINE IN BUSTA E CONGELATE DA FRIGGERE
Possiamo trovare glutine anche nelle patatine fritte (in busta oppure da cuocere). Il glutine non è contenuto naturalmente nelle patate ma può comunque trovarsi sempre per colpa del processo di produzione. Inoltre nel caso di questi alimenti, capita spesso che vengano fritti in olio promiscuo che potrebbe contenere glutine. Scegli sempre prodotti con il logo GLUTEN-FREE;
==> CONDIMENTI E SALSE
Anche questi alimenti possono contenere glutine. Per addensare i prodotti, le industrie utilizzano farine di frumento ed amido di mais: glassa di aceto balsamico, senape, Ketchup, sughi pronti, salse come il pesto…etc..
Un altro alimento simile alle salse pronte è il curry: anch’esso potrebbe contenere tracce di glutine;

==> BRODI GRANULARI E DADI
All’interno spesso troviamo la presenza di glutine a causa di contaminazioni accidentali durante la produzione industriale. Anche in questo caso bisogna sempre leggere l’etichetta;
==>ZUPPE PRONTE E PIATTI A BASE DI VERDURE
Eh, purtroppo anche nelle semplici verdure troviamo glutine. Questo capita se compriamo zuppe pronte perchè durante la lavorazione industriale avvengono delle contaminazioni con altri prodotti.
Lo stesso vale per piatti pronti, verdure surgelate, zuppe da riscaldare al microonde.
==> LATTICINI, LATTE e DERIVATI

I celiaci devono evitare latte non fresco, in polvere e condensato. Al bando anche creme, budini ed alcuni yogurt. Perfetto il formaggio a pasta filata ovvero mozzarella. Come vale per gli altri alimenti anche in questo caso bisogna studiarsi l’etichetta;

==> SUSHI
Tutti sappiamo che il sushi si fa con il riso ma non tutti sanno che uno degli ingredienti per la preparazione è l’aceto che non sempre è quello ottenuto dal riso. Per tagliare i costi alcune volte vengono usati tipi di aceto ottenuti da cereali. Inoltre molti sushi-man aggiungono salsa di soia al riso cotto a vapore per dare più sapore e come scritto in precedenza occorre evitare assolutamente la salsa di soia (usare solo quella con l’etichetta “senza glutine)

==> SALUMI
L’A.i.C. ha dichiarato che in seguito all’uso di additivi e conservanti durante la fase della salagione, tutti i salumi sono da considerare a rischio per i celiaci:

  • prosciutto cotto
  • bresaola,
  • salame,
  • cotechino,
  • lardo,
  • coppa,
  • pancetta,
  • mortadella,
  • salsiccia,
  • speck,
  • zampone,
  • affettati di pollo
  • würstel,
  • affettati di tacchino

L’unico salume senza presenza di glutine è il prosciutto crudo.

==> FRUTTA CANDITA ED AFFINI
Tutta la frutta fresca non contiene glutine tranne se lavorata come la frutta caramellata e quella candita. I fichi secchi proibitissimi (la maggiorparte viene infarinata)! Stesso discorso vale per frutta secca (mandorle, castagne, nocciole…) se in formato granella. Anche in questo caso occorre scegliere con bollino gluten-free;

==> GOMMA DA MASTICARE
In commercio alcune marche tendono ad utilizzare polveri a base di glutine per impedire alla gomma di aderire all’involucro. Occorre fare ricerche online e capire quale marca è gluten-free (molti formati di vivident e vigorsol sono inserite nel prontuario)

==> CIOCCOLATO ED AFFINI
Tutti i prodotti dolciari industriali possono contenere glutine: cacao in polvere, torroni e marron glacé, marmellate e confetture, decorazioni per dolci.
Anche le tavolette di cioccolato potrebbero contenere tracce di farina di frumento (usata come adddensante). Attenzione pure a numerosi gelati e ghiaccioli che sembrano non contenere farine ed invece….

==> BEVANDE
Alcuni alcolici sono realizzati partendo da cereali e quindi vanno consumati con estrema cautela. Inoltre in molti casi vengono aggiunta additivi che possono “contaminare” la bevanda (aromi, conservanti..).

Tuttavia a seguito di recenti studi Whisky, Vodka e Gin sembrano adatti per chi soffre di celiachia in quanto la lavorazione ed il processo di distillazione eliminano ogni traccia di glutine.
Esistono in commercio tanti liquori e distillati adatti per celiaci come i liquori presenti nel Prontuario degli alimenti A.i.C.
Altre bevande: occorre prestare attenzione alle tisane, ai caffè solubili, ai té in cialde…..sempre per il discorso degli aromi.
Per quanto riguarda la birra da qualche anno sono in commercio dei prodotti favolosi che sembrano davvero appagare i celiaci che non vogliono rinunciare alla birra.

 

COSA FARE PER NON RINUNCIARE?
Per ogni categoria ed alimento citato in questo post esistono in commercio delle varianti SENZA GLUTINE (porteranno sulla confenzione sempre un simbolo) di tutti questi alimenti.
Come sempre invito a visualizzare tutti gli alimenti GLUTEN FREE prodottidistribuiti in Italia riportati nel Prontuario degli Alimenti A.i.C. (Associazione Italiana Celiaci).

CLICCA QUI per visualizzare e scaricare il prontuario A.i.C.

Di Giuseppe Alfredo Ruggi

Insegnante di enogastronomia, digital teacher e non solo. Collabora con numerose scuole d'Italia, ha pubblicato numerosi articoli e due testi. Innamorato della scuola sa bene che insegnando si impara.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *